Josip Tomasevich, noto anche con lo pseudonimo di Jozo (in serbo-croato Josip Tomašević; Sabbioncello, 16 marzo 1908[1] – Palo Alto, 15 ottobre 1994), è stato un economista e scrittore statunitense specializzato nella storia economica e sociale della Jugoslavia.
Conseguì il dottorato in economia presso l'Università di Basilea in Svizzera. Nel 1938 si trasferì negli Stati Uniti, combinò l'attività di ricerca e l'insegnamento fino al suo pensionamento nel 1973, interrotto da un anno di insegnamento alla Columbia University nel 1954. Intraprese un ampio progetto di ricerca e scrittura sulla Jugoslavia della seconda guerra mondiale, intitolato War and Revolution in Yugoslavia 1941–1945, che avrebbe dovuto consistere di tre volumi: nel 1975 pubblicò il primo volume, intitolato The Chetniks; il secondo volume della serie, War and Revolution in Yugoslavia 1941-1945: Occupation and Collaboration, fu curato dalla figlia Neda Tomasevich e pubblicato postumo nel 2001; il terzo volume sui partigiani jugoslavi rimane inedito.